Dati statistici sugli stranieri a Barcellona
Spulciando il sito di Barcelona Activa (Barcellona activa è una delle risorse del comune per chi vuole fare impresa) mi sono imbattuto in questa pagina (meglio aprirla con Internet Explorer. Ho avuto problemi a visualizzarla con Firefox) contenente molte statistiche, aggiornate al 2007, con i dati sugli stranieri residenti a Barcellona. Per capire meglio, ho riassunto i dati relativi ai cittadini Europei in questa tabellina:
Residenti stranieri 2007
|
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Residenti |
Percentuale |
Italia |
17556 |
32.78% |
Francia |
10720 |
20.02% |
Alemania |
6277 |
11.72% |
Reino Unido |
5365 |
10.02% |
Portugal |
2998 |
5.60% |
Países Bajos |
2132 |
3.98% |
Polonia |
1694 |
3.16% |
Suecia |
1518 |
2.83% |
Bélgica |
1230 |
2.30% |
Irlanda |
737 |
1.38% |
Austria |
638 |
1.19% |
Grecia |
529 |
0.99% |
Dinamarca |
455 |
0.85% |
Finlandia |
369 |
0.69% |
Checa, República |
354 |
0.66% |
Hungría |
285 |
0.53% |
Lituania |
226 |
0.42% |
Eslovaquia |
211 |
0.39% |
Eslovenia |
77 |
0.14% |
Letonia |
77 |
0.14% |
Estonia |
53 |
0.10% |
Luxemburgo |
20 |
0.04% |
Chipre |
19 |
0.04% |
Malta |
12 |
0.02% |
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Totale |
53552 |
|
Mi sembra di aver capito che per definire uno straniero "residente" si basano sul fatto che si sia impadronato (libera traduzione in Italiano) o meno. A questo punto mi viene da pensare che questi numero andrebbero moltiplicati almeno per 3 (se non di più. Quante persone conoscete che NON sono impadronate ? io moltissime. sicuramente un rapporto 1 a 3 è anche poco !). Ne escono un paio di cose interessanti: 1. gli italiani a BCN sono circa 52.000, cui vanno tolti gli argentini (circa 10.000), il che conferma la cifre di 40.000 Italiani a Barcellona. Abbastanza per creare un'infrastruttura commerciale e di servizi specificamente rivolta agli italiani: non solo Ristoranti, ma società di servizi (uno dei nostri lettori giá lo fa...anche se mi piacerebbe chiaccherare con lui per capire meglio di cosa si occupa... MARCO SEI IN ASCOLTO ??), riviste in Italiano, ecc. ecc. 2. l'Italiano (ovviamente dopo lo spagnolo) è la lingua straniera più parlata NATIVAMENTE. Anche attenendosi ai dati ufficiali (senza quindi la moltiplicazione x3), facendo una comparazione tra Italiani (17556), che ovviamente parlano nativamente italiano, e Anglofoni (UK+Stati Uniti + Canada, ammettendo che parlino tutti inglese nativo, + Irlanda + Oceania) 9376, abbiamo un rapporto di quasi 2 a 1. Ovviamente questo numero non dice granchè, dato che l'inglese rimane sempre una lingua comune, quindi riviste in Inglese le possono leggere tutti...riviste in Italiano solo gli italiani. Comunque parliamo di un bacino di utenza pari a circa 40.000 persone (o più...), praticamente come cittadine tipo Fiumicino o Civitavecchia... Ci sono un paio di altre cose che mi vengono in mente...ma per ora mi fermo a questi due punti (dovrò pur guadagnarmi il pane in ufficio...invece di scrivere il Blog !!) Mi piacerebbe sentire le vostre idee su questi numeri...
Insomma, si può fare business...
Di
Alex
(inviato il 15/06/2007 @ 10:24:45)
Io voglio conoscere i dodici maltesi 
Di
anna
(inviato il 15/06/2007 @ 10:48:05)
secondo me nella percentuale degli italiani c'è da dire che un buon 50% sono argentini, che ovviamente non parlano un h di italiano, peró sono a tutti gli effetti cittadini italiani per via del passaporto... e fanno numero...
Di
paolo
(inviato il 15/06/2007 @ 21:53:15)
ciao massi , e vero ceh a bcn essite una chiesa dedicata a san francesco da paola?
Di
antonio
(inviato il 18/06/2007 @ 09:37:55)
Si..siamo tanti a Barcellona.... Dovremmo fare qualcosa!!!!!!!!!
Di
Anonimo
(inviato il 18/06/2007 @ 13:59:46)
o.k. Bravo Massi, sei in gamba. Credo che anche e soprattutto questo è il genere di ideee che si debbano "far circolare" nel blog. Ciao
Di
Bob
(inviato il 18/06/2007 @ 19:39:40)
E la cosa non é nuova ( quella degli italiani a Barcellona )(io ne sono un esempio : 3 generazioni!!). Potete vedere qualche informazione sulla stora della comunità (e della Casa). É appena stato editato un libro al rispetto recentemente.
http://www.casaitaliani.com/chi_siamo/storia/
Di
anna
(inviato il 28/06/2007 @ 23:58:22)
barcelona fa cagare!!!!!
Di
dani - barcelona
(inviato il 29/06/2007 @ 11:13:23)
Complimenti x la tua educazione.
Di
Massi non loggato
(inviato il 29/06/2007 @ 12:46:43)
Servizi specifici per la comunita' italiana..non so. A mio parere siti come loquo gia' rispondono in maniera efficiente a i bisogni di un qualsiasi straniero che sbarca a barcelona italiani compresi..Si potrebbe cominciare a far qualcosa in ambito culturale (settimana del cinema italiano per esempio una volta l'anno).. Facciamo nascere un bel comitato promotore?
Di
Daniele
(inviato il 30/06/2007 @ 22:52:32)
certo, ci manca solo che importiate a barcellona i film di desica & boldi e la frittata e fatta. ve ne dovete tornare a casa!!!
Di
veritas
(inviato il 16/08/2007 @ 00:33:28)
Si vede Veritas che non sei molto competente in fatto di cinema internazionale. Ieri parlavo con un taxista catalano che diceva che lui si sente un cittadino del mondo, e che secondo lui non sentirsi tale è davvero il sintomo di una ristrettezza mentale. Peccato che tu ti sia scelto uno pseudonimo così importante per dire cose così citrulle. Saluti
Di
Anna
(inviato il 16/08/2007 @ 08:50:03)
mia cara Anna, involontariamente hai centrato il problema. in questo sito di cittadini del mondo non se ne vede l'ombra nè se ne sente l'odore. Cerca di leggere anche tra le righe e rileggi quello che scive la gente... guardali, per spostarsi hanno bisogno delle loro caciotte e salsiccie, della forma di grana di sofia loren della pizza o della mozzarella per sentirsi a casa. quel taxista catalano ha perfettamente ragione, peccato tu evidentemente non ne abbia colto il senso.
p.s: riguardo alle mie competenze in fatto di cinema e al mio pseudonimo, non ti crucciare (pensa alla bella pizza margherita che ti passa)
Di
veritas
(inviato il 16/08/2007 @ 15:49:39)
Sei sciocco a dire così e credo che tu non abbia mai fatto l'esperienza difficile di un espatrio. Io sono approdata qui per seguire gli spostamenti lavorativi del mio compagno, ho 35 anni e i primi dieci li ho passati in giro per il mondo. Poi 20 in Italia, poi Francia,infine Barcellona. Città che non ho scelto e che sto imparando a conoscere. Come prima cosa arrivata qui ho deciso di studiare il catalano, perché mi sembrava doveroso. Su questo sito ci vengo per leggere parole di italiani e mi piace che abbia il sapore dell'Italia, i suoi accenti, mi aiuta a superare la nostalgia, che a volte c'è. Frequento altri blog e altri siti di altre e diverse culture ma questo non mi impedisce di essere contenta che qui mi dicano ANCHE dove si trova "la caciotta" (che formaggio è non lo so, ma per generalizzare va bene). Sei catalano? Come mai non riesci a condividere la passione per un'identità di genere? Hai mai provato ad essere in un paese ch
Di
Anna
(inviato il 16/08/2007 @ 18:36:15)
.......che non è il tuo? Per molto tempo? A me piace la pizza, ma mi piace molto di più capire. Tirare a caso rasoiate di pensiero, come hai fatto tu, non è un modo di capire. Un saluto caro,
Di
anna
(inviato il 16/08/2007 @ 18:37:17)
Mia cara, non sono catalano ma sono italiano come te (o più di te). ho vissuto due anni in germania, quattro anni a madrid e attualmente ho la residenza in barcellona (da ormai 7 anni). A differenza tua, la mia è stata una scelta libera e non imposta da scelte altrui (il tuo compagno). Forse è proprio questa la differenza di base tra noi due che mi permette di non avere nessuna nostalgia di eventuali de sica, muccino, castellitto o caciotte varie. Il mio era solo un appunto a chi sceglie liberamente di espatriare portandosi dietro un pezzo del proprio paese. Statevene a casa se siete nostalgici. Capito ora il senso di quel "cittadino del mondo"?
Un caro saluto
Di
veritas
(inviato il 17/08/2007 @ 17:45:28)
Io ho scelto di venire qui e sono molto contenta di esserci. Pubblico i miei libri in spagnolo e catalano. Sappi che la nostalgia è un elemento prezioso della vita. Comunque fai un pò ridere a dire "tornatevene a casa" da italiano ad altri italiani solo perché sette anni ti fanno sentire "a casa" qui. Se leggi bene questo sito vedrai che c'è un reale confronto/scontro e interesse per capire la realtà di questa città. Le tue critiche e i tuoi commenti di cattivo gusto non aprono dibattiti. Perché non ci racconti tu qualcosa di interessante? O anche tu da buon Italiano non sai che lamentarti e non apporti nulla di nuovo?
Di
anna
(inviato il 18/08/2007 @ 13:18:19)
anna, non hai capito una sola parola di quello che ho scritto, figuriamoci il senso. per cui credo sia inutile continuare questa polemica. anche perchè non è stimolante parlare a un sordo.
p.s: il mio fastidio comunque è nato dal primo post di alex "insomma, si può fare business.." che è da nausea. quasi come voler colonizzare una città che non ti appartiene per far soldi.
ripeto: con quella testa, statevene a casa (italiani e non)
Di
veritas
(inviato il 18/08/2007 @ 17:15:59)
No Veritas...mi sa tanto che il sordo sei tu. Non è Anna che non ha capito...sei tu che ti stai arrampicando sugli specchi ! Dici di riferirti al commento di Alex... e che ne dici dell'altro tuo commento intelligentissimo che hai lasciato qui: http://www.italianiabarcellona.com/dblog/commenti_articolo.asp?hide_blog_header=1&articolo=65000#commento1048 ?? Anche questo è stato interpretato male ? Mi spiace che tutti questi anni all'estero non ti abbiano insegnato la tolleranza e il rispetto. E' un dato di fatto che ormai Barcellona è invasa da italiani. Ti dispiace che non sia più il tuo "buen retiro" in Spagna ? Pazienza: puoi fare nuovamente la valigia e cercare un altro posto per stare lontano dall'italia e dagli italiani. Decidere di cambiare nazione non è una cosa facile e bisogna rispettare CHIUNQUE decida di intraprendere questo passo. Non ti preoccupare...le persone che vengono qui solo per distruggersi di alcol e
Di
Massi non loggato
(inviato il 20/08/2007 @ 10:51:42)
Non ti preoccupare...le persone che vengono qui solo per distruggersi di alcol e discoteche normalmente non rimangono a lungo. Tutti gli altri, quelli che partono per curiosità, passione, lavoro, amore o quello che gli pare sono i benvenuti e, insieme, stiamo cercando di capire questa città e quello che ci circonda. Non per invaderla, ma per comprenderla. Sta poi alla discrezione di ognuno decidere se rimanere, tornare in italia o trasferirsi in altre parti di spagna o del mondo. Quindi, caro Veritas, stai calmino, che Barcellona, nonostante i tuoi tanti anni di soggiorno, non è cosa tua. Vuoi dissuadere altri Italiani dal venire ? Ok, spiegaci i motivi. Vuoi spiegarci qual'è la maniera migliore per capire e penetrare nel tessuto di questa città ? Va bene...consigliaci. In maniera intelligente però...non come hai fatto finora. Nei tuoi commenti precedenti, di intelligenza ce n'era ben poca. In compenso però erano pieni di in
Di
Massi non loggato
(inviato il 20/08/2007 @ 10:52:12)
In compenso però erano pieni di intolleranza e fastidio verso chi, come forse te anni fa, decide di intraprendere un esperienza all'estero portandosi dietro tutto il suo bagaglio di "Italianiatà".
Ti ripeto: Barcellona non è casa tua, quindi, se non ti piace quello che sta diventando, anche a causa degli altri italiani che sfilano sulla ramba gridando cose tipo "aò, anvedi, bella sorca" (parole tue, non mie: http://www.italianiabarcellona.com/dblog/commenti_articolo.asp?hide_blog_header=1&articolo=65000#commento1048) sei liberissimo di rifare la valigia e andartene.
Di
Massi non loggato
(inviato il 20/08/2007 @ 10:52:41)
Ma insomma, sará possibile che ci si riduca sempre a fare le gare a chi é più figo? Ognuno viaggia come puó, per il mondo e per la vita, e se alla fine potrá aver detto di aver capito UNA sola cosa veramente, giá sará tanto. L'unico appuntino sulla polemica é che, va bene informarsi su dove si trovano le caciotte migliori, peró nessuno ha chiesto qual'è il miglior ristorante per provare il cibo catalano....e anche questo qualcosa significherá, no? "Que os sea leve"
Di
Maria Grazia
(inviato il 20/08/2007 @ 11:27:15)
Ma non è vero Maria Grazia! Abbiamo chiesto anche quello! Anzi, chi sa consigliarmene uno super buono?! 
Di
anna
(inviato il 20/08/2007 @ 11:56:05)
Antonio, A San Francesco da Paola è dedicata una cheisa (o meglio, una capella), che si trova in zona diagonal mar, all'incrocio tra Provençals e Ramon Turró. La domenica si dicono 2 messe: una alle 11.30 (in catalano) un'altra alle 12.30 (castigliano).
Di
IBIZA TECHNO FREAK
(inviato il 20/08/2007 @ 12:12:56)
Massi, difficile trovare un posto dove non ci siano italiani e francamente me ne sono sempre infischiato. il problema non è quello, sono italiano e ne vado fiero. un pò meno quando riscontro atteggiamenti insulsi. sono calmissimo credimi, e barcellona non è certo cosa mia come non lo è di nessuno. come non è cosa mia l'italia.
viaggiamo semplicemente su due lunghezze d'onda differenti... ma non è un mio problema ;)
bye bye
Di
veritas
(inviato il 20/08/2007 @ 17:47:27)
Oggi primo giorno di lavoro, dopo le cortissime vacanze. Il commento dei miei colleghi riguardo l'Italia, si riferiva a San Luca (leggi strage dell'ndrangheta) e alle montagne di monnezza e all'"inciviltà" (a detta dei miei colleghi) dei napoletani... abbiamo già affrontato l'argomento della mafia, ma solo un appunto di tristezza quando sento queste cose. A tutti ho ricordato che di mafia si muore... ma non serve! saluti a tutti
Di
Alessandra
(inviato il 20/08/2007 @ 21:57:57)
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