Di Massi (del 11/07/2008 @ 17:33:32, in Sito, linkato 5173 volte)
Probabilmente avrete notato che hanno iniziato a riempire il blog di commenti di spam generati da qualche bot. Purtroppo al momento non ho modo di accedere al DB per cancellarli. Spero Lunedì di sistemare tutto...
E pure queste vacanze sono finite ! Nel mio caso, come non succedeva praticamente da anni, sono state pure lunghe (praticamente dall'ultima di Luglio al finesettimana passato). Ovviamente durante questo periodo non ho aggiornato minimamente il blog...meno male che l'avete animato voi con i vostri (tanti) commenti ai post precedenti. Dato che, leggendo un pò in giro, mi sono reso conto che è arrivata a BCN moltissima gente nuova, perchè non organizzare un raduno per i frequentatori del sito ? Sarebbe bello conoscere i nuovi e rincontrare i vecchi, magari alcuni conosciuti per vie traverse attraverso i tanti canali "Italiani a Barcellona".
Avrei pensato a Giovedì 11 Settembre
A seconda di quanta gente aderisce, possiamo decidere di andare a mangiare una pizza o piuttosto vederci in un Bar per essere più liberi di fare due chiacchere in piedi...
mi fate sapete cosa ne pensate e chi eventualmente verrebbe ?
Mi riallaccio al post precedente per confermare l'incontro/aperitivo
Giovedì 4 Settembre alle ore 20:00
..rimane da stabilire il posto. Che ne dite della Cockteleria Milanese di Paseo del Born (Non ricordo il numero civico esatto. E' quella subito prima di arrivare al mercato a sinistra venendo da Santa Maria sel Mar. Prima di Sandwitch & Co. Dovrebbe fare angolo con Carrer del Rec o Carrer dels Flassaders...uno dei due) ? E' un posto carino, spazioso (c'è anche il piano di sopra) e se abbiamo caldo,possiamo uscire a bere sul paseo del Born...
PS Per favore, evitate i commenti non pertinenti: rendono l'organizzazione più difficile.
Ho appena finito di leggere su Esquire (il mensile per l'uomo interessante !!) un articolo a proposito di "Giulia y los Tellarini" (http://www.myspace.com/giuliaylostellarini) e di come abbiano saputo crearsi un'opportunità, sicuramente meritata, per emergere nel difficile mondo dei musicisti. In pratica, sapete tutti che Woody Allen l'anno scorso ha girato un film ambientato proprio a Barcellona (Vicky Cristina Barcellona ). Ebbene, sembra che Giulia e compagnia abbiano lasciato un loro CD alla portineria dell'Hotel Arts, l'albergo dove alloggiava Woody Allen, che il portiere l'abbia poi consegnato al regista, che il regista abbia ascoltato il CD e sembrerebbe infine, che gli sia pure piaciuto, tant'è che ha inserito un paio di traccie nella colonna sonora del film.
...bella cosa direi.
tanto più che Giulia Tellarini, come si capisce dal nome, fa parte della nutrita schiera degli Italiani a Barcellona. Quindi non solo Call center e ristoranti per noi emigranti, ma anche arte, fama e successo!
A questo punto, mi chiederete, chi è e che c'entra Eusebio. Ebbene, Eusebio è un simpatico vecchietto residente da sempre in Gracia. Chi di voi frequenta il quartiere sicuramente lo ha incontrato qualche volta seduto in qualche tavolo della Plaza Rius i Taulet intento a disegnare qualcosa, o a fare un ritratto in cambio di qualche spiccio (da qualche parte ne dovrei ancora avere uno).
Proprio uno di questi disegni è stato scelto come copertina del CD di "Giulia y los Tellarini". Andando a spulciare un pò su internet ho scoperto che qualche anno fa è stata fatta anche una mostra di quartiere (http://www.javierortiz.net/voz/iturri/un-tal-eusebi-lartista-pensionista-ii) sui disegni di questo signore di 82 anni ed è stato girato pure un documentario che all'epoca ebbe un discreto successo. Purtroppo il sito web è inaccessibile e l'unica cosa che sono riuscito a trovare è stato il trailer su youtube (http://it.youtube.com/watch?v=08XDEXH4_N0).
Che dire... è tutto molto bello. Inclusa la canzone "Barcelona", di cui vi propongo un video fatto da qualcuno mettendo insieme la canzone con alcune foto molto belle della città.
Un dei temi caldi del sito, sia tra i post ed i commenti del blog che tra le pagine del forum è, ovviamente, il discorso affitti e ricerca di una stanza. Da quando i prezzi delle case in vendita hanno iniziato a scendere (purtroppo non tanto in picchiata come spererei), gli affitti hanno iniziato a salire. Se qualche anno era fa era possibile ancora, tramite fonti "poco battute" affittare qualcosa di decente intorno ai 600/700 euro, ora il minimo per un appartamento (non parlo di monolocali) è intorno agli 750/1000 euro... Rimane però il fatto che chi viene deve passare attraverso tutte le fasi di cui parlavamo nella guida, tra cui l'immancabile stanza in piso condiviso.
A proposito di stanze condivise, non so se avete fatto caso che la maggior parte degli appartamenti di Barcellona (ma sospetto che sia lo stesso in tutta Spagna) hanno una struttura molto simile: perpendicolari alla strada, salone e stanza "padronale" (quella grande) rivolti verso l'esterno, altre due stanzette, una media e una sfigata interne, bagno, cucina e corridoio. Questo tipo di struttura costringe a un vero e proprio "cursus honorum delle stanze":
Livello 1: appena entrati Stanza sfigata. Interiore, poca luce, piccola e spesso maleodorante. L'inquilino arrivato prima di voi sta nella seconda stanza (quella media) e il padrone di casa (ossia, l'intestatario del contratto d'affitto) nella stanza padronale
Livello 2: dopo un pò di mesi Se siete riusciti a resistere nella stanzetta, non avete litigato con nessuno degli altri inquilini e il padrone di casa non vi ha ritenuto "incompatibili" con il suo stile di vita, può succedere che l'inquilino della stanza media se ne vada (magari si fidanza, magari si affitta casa per conto suo, magari torna a casa). A quel punto voi, anche a costo di pagare qualcosa in più, prenderete il suo posto, lasciando la stanza sfigata al prossimo inquilino in fila.
Livello 3: la stanza padronale La stanza padronale merita un discorso a parte. Come dicevo prima, nel 99% dei casi, è occupata dal padrone di casa, ovvero l'intestatario del contratto (che a sua volta subaffitta le altre stanze meno "nobili"). E' l'unica dell'appartamente ad essere spaziosa, luminosa, profumata etc. etc. Nella maggio parte dei casi, l'unica maniera per impossessarvi di questa stanza è affittare una casa per conto vostro ed eventualmente iniziare a subaffittare.
Ed ora un pò la dolenti verità sugli affitti delle stanze: normalmente l'intestatario del contratto paga una cifra molto bassa (o non paga affatto)...sicuramente più bassa dell'inquilino della stanza sfigata. Calcolatrice alla mano, basta farsi due conti:
Stanza sfigata - 350 euro Stanza Media - 400 euro
affitto totale - 800/1000 euro (e se l'affitto è più alto, state sicuri che anche i prezzi delle stanze saranno proporzionalmente tutti più alti). Quanto rimane da pagare per la stanza grande ? dai 0 ai 250 euro. Non male, no ? e pensate che molto spesso, con un contratto di affitto antico, c'è gente che riesce pure a guadagnarci qualcosa.
Affittare tutto l'appartamento è conveniente, ma comporta tutta una serie di responsabilità ed esborsi iniziali (avallo, fianza, spese di agenzia etc. etc.) che non tutti hanno voglia/possibilità di caricarsi.
Sfrutto queste pagine per fare un pò di pubblicità a una bella serata organizzata dalla Cueva (Carrer del Angel 12 - metro Fontana) il prossimo Sabato 27 Settembre.
Il programma è il seguente:
Ore 22:00 Trio Chikiboom: Un trio femminile che proponre un repertorio jazz anni '40 e '30. Molto particolari e divertenti. Trovate il loro sito myspace a questo indirizzo: http://www.myspace.com/eltriochikiboom
Ore 22:30 Pete Ross: cantautore Australiano presenta il suo nuovo disco "Six Strings Suicide"
Ore 23:00 Parrukka night con le prosposte musicali del sottoscritto. Principalmente musica anni 80 e 70 con alcune proposte new wave funky...e poi si vedrà. ...ammetto che il Flyer l'ho riciclato da una serata che dovevamo fare ma poi è saltata.
Oggi mi fa piacere proporvi il sito creato da alcuni colleghi Italiani a Barcellona: www.italiansinbarcelona.com Come giustamente scritto nella Home Page del sito, gli italiani a Barcellona si dividono, fondamentalmente, in 3 categorie:
I turisti
Gli italiani appena arrivati
Gli italiani a Barcellona da lungo tempo e oramai integrati
Ebbene, il sito Italiansinbarcelona si rivolge proprio al terzo gruppo di Italiani: l'idea è quella di creare un forum di professionisti stabilmente residenti a Barcellona e i requisiti per l'iscrizione sono:
Essere Italiano
Lavorare a Barcellona da almeno un anno
Avere un profilo completo ed aggiornato su linkedin
Voglio riallacciarmi a questo post per riportare un mail che ho appena ricevuto. Faccio un minimo di premessa per inquadrare la situazione: una mia amica, insieme ad altra gente, aveva organizzato una serata dal titolo "Noche Beat". Onestamente, non ho capito assolutamente di cosa si trattasse: immagino una delle classiche iniziative artistiche/intellettuali/festaiole tipiche di qui (e lo dico senza ironia, anzi !!). La serata avrebbe dovuto svolgersi in uno dei tanti "spazi" della citta in cui cultura, arte e festa spesso si mischiano (o si mischiavano, nella vecchia Barcellona) : la Noia 'n Blau (purtroppo non sono mai stato, ma dal sito sembra un posto simpatico).
Ebbene, a meno di 24 dall'invito ricevo la seguente mail. La riporto integralmente per farvi vedere qual'è la percezione di molti di noi residenti a Barcellona e invitarvi a riflettere attentamente sui motivi per cui volete trasferirvi a Barcellona.
Pues... en menos de 24h despuès de enviaros la invitación os escribo con la triste noticia de que postergamos la noche beat... El Noia N´Blau - como muchos otros garitos de Barcelona donde aún se puede disfrutar de algo parecido a arte alternativo - viene sufriendo desde hace rato la mala onda de los vecinos - los mimos que han acabado con la famosa La Paloma... - y se tiene de cerrar por un par de semanas (o eso esperamos). Barcelona, la ciudad cartón mascarada de espacio creativo, se parece cada vez más a la película de Woody Allen en que el dueño del Marsella es simpatico y en la calle Robadors no hay prostitutas... La Rambla del Raval se llena gradualmente de hoteles (varias estrellas) y restaurantes "pijo-cool". Si te pasa por la cabeza reunir más de 20 amigos en un bar en que no te dejes el monedero limpio o no pagues 15 euros por la entrada, buena suerte amigo... Si los llevas a casa, te llaman los mossos... No suban la música, salgan de las calles, no se senten en las plazas, prohibido beber en la vias públicas. Si eres un guiri en tour turístico no pasa nada porque al fin y al cabo es de eso que vive la ciudad: Barcelona, el parque temático de diversiones. Ole Ole. Apuntemonos a clases de alemán y vayamonos todos a Berlín.
insomma... un'altro esemprio di "Regole di Convivenza Civile". Io i vicini li capisco pure, ma le alternative quali sono ? Oppure va bene così e Barcellona è destinata a trasformarsi in una sorta di Disneyland del Mediterraneo ? Sangria, Flamenco, Gaudì e Casinò ?
La mail continua con la raccomandazione di un libro, "Odio Barcelona" che mi ha incuriosito (probabilmente oggi lo compro). Se volete saperne di più, questo è il link alla scheda sul sito della casa editrice
Ho ricevuto qualche tempo fa una mail in cui un nostro lettore chiedeva informazioni su come stipulare un PACS a Barcellona e mi sono accorto che, sebbene sia un tema molto importante per molte persone, non è mai stato affrontato su questo blog. Purtroppo non posso dare nessuna informazione, dato che non ho mai avuto modo di informarmi, però magari qualcuno di voi ne sa qualcosa e ha voglia di aiutare Alessandro (il nostro lettore) ?
Pubblico la sua email e vediamo che mi succede!
Ciao, sono Alessandro, ti rubo solo un minuto per chiederti una cosa. Premetto che, per quanto mi piacerebbe, sono fuori tempo massimo per pensare di trasferirmi, ma ogni tanto, quando posso, faccio un salto a Barcellona per qualche giorno, ho bisogno di respirare la sua aria. Ciò per cui ti disturbo è questo: sarò a Barcellona dal 28.12 al 04.01, e mi chiedevo se fosse possibile in quei giorni "celebrare" il PACS (o come si chiama lì) tra me e la mia compagna, secondo la legge catalana e/o spagnola; naturalmente in Italia (questo nostro disgraziato declinante Paese!) non avrebbe alcun valore ma ce l'avrebbe per noi, come coppia e anche "politicamente" ci farebbe sentire almeno un po' cittadini europei (civili e progrediti come in Italia non ci si può più sentire). Hai qualche informazione da darmi al riguardo? Sai a chi dovrei indirizzare la richiesta? Tempo fa avevo inviato una mail (in inglese) alla sede barcellonese del governo catalano, ma non mi hanno risposto, chissà a quale ufficio l'ho indirizzata, credo che non sia mai giunta nelle mani di qualcuno adatto a darmi un briciolo di risposta, oppure se ne sono fregati semplicemente. Per inquadrare la questione ti aggiungo qualche breve informazione: io e la mia compagna stiamo insieme da più di vent'anni, abbiamo una figlia di dodici anni, io sono presidente di una cooperativa e la mia "morosa" è insegnante, questo per dire che il nostro desiderio è serio, non siamo ragazzini che vedono Barcellona come il posto della vita notturna e della sregolatezza. Spero che potrai darmi (e ne avrai voglia) qualche informazione, in ogni caso grazie dell'attenzione. Ciao.