Faccio volentieri un pò di pubblicità a Susy, una mia cara amica Italiana (tanto per cambiare !!!) che apre finalmente il suo distributore di scarpe italiane a Barcellona, nel Raval. Questo venerdì ci sarà l'innaugurazione del suo showroom (in cui potrete comprare scarpe molto belle a prezzo di fabica) ed io coglierò l'occasione per mettere un pò di musica. L'indirizzo è Calle Tallers 9, 1F (è la prima strada a destra scendendo per la ramba).
Vi copio l'invito che ho ricevuto e il flyer.
Cari amici,
finalmente ho il piacere di invitarvi all'inaugurazione del mio show room questo venerdì 6 luglio 2007. È stato un cammino lungo e tribolato, ma sono riuscita a realizzare questo piccolo sogno...Adesso ho bisogno del vostro aiuto e delle vostre critiche... So che molti di voi non saranno presenti, perché fuori città, ma vi sarei grata se facesse girare la notizia e la faceste arrivare a tutte le feticiste di scarpe, come me... RICORDATE: SXT-Solo Per Te Scarpe-Italia Solo scarpe italiane
PS. Vi allego il flyer al mail, siete liberi di invitare o farlo arrivare a chi volete. Un bicchiere di cava e salatini per tutti... A partire dalle 18.00, con la musica e l'intrattenimento di Massi DJ
Ragazzi, lo ammetto: questo periodo ho la testa altrove e ho davvero pochi argomenti e riflessioni da proporre sul blog ! Però questa mattina, mentre stavo prenotando un biglietto per Roma (me ne vado 10 giorni a Roma per godermi i concerti dell'estate Romana...) mi è venuto un'idea un altro "post permanente".
... Linee aeree low cost per viaggiare tra Barcellona e l'Italia.
In altre parole, come nel caso dei ristoranti italiani, vi chiedo di dirci quali compagnie aeree utilizzate per tornare a casa in Italia. Propongo di inserire la compagnia aerea, la vostra città di destinazione e magari un piccolo commento.
Inizio io con le linee aeree che utilizzo per il tragitto Barcellona Roma (e ritorno...)
Ryanair: vabbè...in questo caso non servono commenti. Ogni volta giuro che è l'ultima, finchè non fanno uscire l'ennesima promozione per viaggiare a 1 centesimo.
Vueling (www.vueling.es): mi sono sempre trovato bene. Posso prenotare il posto on-line, molto spesso fanno delle promozioni che mi permettono di tornare a casa con 50 euro (andata e ritorno). L'unica cosa antipatica è il voler farsi pagare 10 euro in più per il posto dell'uscita di sicurezza...solo perchè è più comodo (c'è più spazio per le gambe). A parte questo, servizio incredibilmente efficiente e puntuale: partono dal Prat, arrivano a Fiumicino. Una volta che hanno fatto molto ritardo per scusarsi mi hanno offerto un volo gratis.
Clickair (www.clickair.es/): Per ora ho solo comprato il biglietto. Mi è sembrata più economica di Vueling, sebbene offra servizi molto simili. Mi dicono che è la compagnia low-cost di Iberia.
Quando sono indeciso sulla compagnia da prendere, o tutti i voli sono cari,utilizzo i motori di ricerca di Kelkoo o Atrapalo... provate a dare un'occhiata anche voi.
Dato che con gli ultimi due post (ma soprattutto con quello sul "made in Spain") abbiamo (avete) raggiunto livelli di discussione davvero notevoli (il che mi fa un immenso piacere), vorrei proporre un argomento più "terra terra": ristoranti italiani a Barcellona.
Propongo un post permanente in cui ognuno di noi, man mano che prova nuovi ristoranti italiani, riporti il nome del ristorante, i dettagli per raggiungerlo e un commento per descrivere come si è trovato, quello che più gli è piaciuto etc. etc.
Ovviamente potete anche citare esempi al contrario, ossia ristoranti "finti Italiani" da evitare !
Inizio io con il classico Bella Napoli - C\ Margarit 47 - Tel 93. 442-5056 (accettano massimo gruppi da 8, mi sembra). Da provare assolutamente l'antipasto misto di fritti
Spulciando il sito di Barcelona Activa (Barcellona activa è una delle risorse del comune per chi vuole fare impresa) mi sono imbattuto in questa pagina (meglio aprirla con Internet Explorer. Ho avuto problemi a visualizzarla con Firefox) contenente molte statistiche, aggiornate al 2007, con i dati sugli stranieri residenti a Barcellona. Per capire meglio, ho riassunto i dati relativi ai cittadini Europei in questa tabellina:
Residenti stranieri 2007
Residenti
Percentuale
Italia
17556
32.78%
Francia
10720
20.02%
Alemania
6277
11.72%
Reino Unido
5365
10.02%
Portugal
2998
5.60%
Países Bajos
2132
3.98%
Polonia
1694
3.16%
Suecia
1518
2.83%
Bélgica
1230
2.30%
Irlanda
737
1.38%
Austria
638
1.19%
Grecia
529
0.99%
Dinamarca
455
0.85%
Finlandia
369
0.69%
Checa, República
354
0.66%
Hungría
285
0.53%
Lituania
226
0.42%
Eslovaquia
211
0.39%
Eslovenia
77
0.14%
Letonia
77
0.14%
Estonia
53
0.10%
Luxemburgo
20
0.04%
Chipre
19
0.04%
Malta
12
0.02%
Totale
53552
Mi sembra di aver capito che per definire uno straniero "residente" si basano sul fatto che si sia impadronato (libera traduzione in Italiano) o meno. A questo punto mi viene da pensare che questi numero andrebbero moltiplicati almeno per 3 (se non di più. Quante persone conoscete che NON sono impadronate ? io moltissime. sicuramente un rapporto 1 a 3 è anche poco !). Ne escono un paio di cose interessanti:
1. gli italiani a BCN sono circa 52.000, cui vanno tolti gli argentini (circa 10.000), il che conferma la cifre di 40.000 Italiani a Barcellona. Abbastanza per creare un'infrastruttura commerciale e di servizi specificamente rivolta agli italiani: non solo Ristoranti, ma società di servizi (uno dei nostri lettori giá lo fa...anche se mi piacerebbe chiaccherare con lui per capire meglio di cosa si occupa... MARCO SEI IN ASCOLTO ??), riviste in Italiano, ecc. ecc.
2. l'Italiano (ovviamente dopo lo spagnolo) è la lingua straniera più parlata NATIVAMENTE. Anche attenendosi ai dati ufficiali (senza quindi la moltiplicazione x3), facendo una comparazione tra Italiani (17556), che ovviamente parlano nativamente italiano, e Anglofoni (UK+Stati Uniti + Canada, ammettendo che parlino tutti inglese nativo, + Irlanda + Oceania) 9376, abbiamo un rapporto di quasi 2 a 1. Ovviamente questo numero non dice granchè, dato che l'inglese rimane sempre una lingua comune, quindi riviste in Inglese le possono leggere tutti...riviste in Italiano solo gli italiani. Comunque parliamo di un bacino di utenza pari a circa 40.000 persone (o più...), praticamente come cittadine tipo Fiumicino o Civitavecchia...
Ci sono un paio di altre cose che mi vengono in mente...ma per ora mi fermo a questi due punti (dovrò pur guadagnarmi il pane in ufficio...invece di scrivere il Blog !!) Mi piacerebbe sentire le vostre idee su questi numeri...
L'altra sera ero con un amico e ci chiedevamo una cosa: si sente parlare sempre di boom spagnolo, di rinascita spagnola, di Spagna potenza industriale, di spagna che vuole entrare nel G8 etc. etc. N e abbiamo parlato in passato anche in questo post. Però, chiaccherando, ci è venuta in mente una cosa: ma non è che tutto questo boom spagnolo sia dovuto alla sola speculazione immobiliare cui abbiamo assistito durante gli ultimi 10 anni ? E in cosa questo "boom" ha reso la spagna leader nel mondo ? Nelle costruzioni ? mmm...lo escluderei decisamente. Che tipo di know-how spagnolo è stato creato con tutti questi soldi ? Cosa viene in mente a uno straniero pensando alla Spagna? Intendo dire, a parte Tori, Corride, Sangria Flamenco e Nacchere...in cosa la Spagna eccelle ? Faccio un esempio comparando con l'italia: made in italy significa moda, alta sartoria, cibo, vino, Ferrari, Maserati, scarpe, cantieri navali... non mi pronuncio sul fatto se questi settori/beni siano importanti o meno...voglio solo dire che l'italia ha delle nicchie, grandi o piccole che siano, nelle quali è leader mondiale indiscusso. Ora la mia domanda è: quali sono le nicchie in cui la Spagna è fermamente al top ? in cosa il "made in spain" è pregiato e ricercato ? L'altra sera non abbiamo trovato nessuna risposta... ma forse è colpa nostra. A voi viene qualche idea ?
Non so a voi, ma a me i Mossos (la polizia Catalana) stanno davvero antipatici: muovendomi in moto per Barcelloana, mi è capitato qualche volta di essere fermato per un controllo. Ebbene, ho avuto sempre l'impressione che mi considerassero un ospite non gradito: trattarmi con modi bruschi, ostinarsi a parlarmi in Catalano quando sapevano benissimo che ero straniero e potevo conversare perfettamente in Castigliano. Boh, fborse sono un pò prevenuto (mi succede la stessa cosa con alcuni Carabinieri in Italia), ma diciamo che non ho propriamente una forte simpatia per questo corpo di polizia.
Insomma, a rafforzare questa mia antipatia, questa mattina mi ritrovo questo servizio sul corriere on-line che, sommato a quest'altro uscito qualche tempo fa, sembra proprio confermare le mie teorie ! Mele marce...diranno in molti. Non si può fare di tutta l'erba un fascio... Vabbè...nel frattempo spero proprio di non essere mai portato al commissariato per "accertamenti"...
Peccato non esserci stato: sono appena tornato a Barcellona dopo una settimana di vacanza a Ibiza (appena ho un pò di tempo vorrei scrivere un post su questa bellissima isola, soprattutto se vissuta fuori del stagione di turismo di massa). Ho visto le foto che mi ha inviato Emiliano (grazie !) e mi sembra che vi siate proprio divertiti...soprattutto avrei voluto esserci al biliardino dell'Oveja Negra !!
Ieri sera, chiaccherando con alcuni amici, mi sono tornate in mente le parole di Innuendo, la canzone dei Queen: "You can be anything you want to be, just turn yourself into anything you think that you could ever be"
Ci sono persone del nostro "micro cosmo" che ti danno l'impressione che a Barcellona puoi davvero essere ciò che vuoi: basta immedesimarsi nel personaggio per esserlo sul serio. Senti che la tua strada sia insegnare Yoga ? Allora inizi a comportarti da insegnante di yoga... cerchi un taller che ospiti i tuoi corsi, ti cerchi gli alunni, inizi a dare lezioni...insomma, fai tutto quello che ci si aspetta da un insegnante di Yoga. Idem per qualsiasi altro lavoro o, ancora di più, passione artistica.
Quante persone avete conosciuto che alla domanda "Ma tu...che fai?" (avete riconosciuto la citazione?), vi hanno risposto Pittore, Musicista, Scrittore, Fotografo, insegnante di Pilar, Fisioterapista o qualsiasi altra cosa ? Io moltissime.... Che tutte queste persone siano davvero fotografi professionisti ? mmm...lo dubito: però è bello vederli comportarsi davvero come novelli Helmut Newton, o Picasso, o Hemingway. E pazienza che per portare avanti la loro professione "reale" debbono prestarsi al call-center, ai bar o ai ristoranti. Loro sono e saranno pittori, musicisti, scrittori etc. etc. Attenzione, non sto dando giudizi, nè mi riferisco al fatto se siano bravi o meno: parlo solo del senso di freschezza e ingenuitį, nel senso buono con cui molta gente affronta ogni giorno la vita (che per molti non è semplice affatto..), di come a volte e per certe persone, tutto sembra possibile. Vuoi fare il DJ... fatti il giro di qualche bar per chiedere se puoi mettere un pò musica... e diventi DJ ! Non importa se non andrai mai al sonar o in una discoteca famosa... l'importante è l'attitudine, il calarsi nel personaggio !
Ti senti fotografo o pittore ? Allora diventalo sul serio.,..a Barcellona puoi. Raval, per alcune persone, può essere la Montmatre del 20007...basta crederci e fare in modo che lo sia! Recentemente una mia conoscente ha lasciato il suo lavoro "normale" per tornare a quella che è stata la sua vera e mai abbandonata professione "in pectoris": la ballerina ! Non so come stia andando la sua carriera artistica, ma sicuramente lo spirito è quello giusto: come quando da bambina le chiedevano cosa volesse fare da grande e lei rispondeva "Voglio diventare Ballerina !".
Barcellona è per molta gente la cittį in cui inseguire il proprio sogno...o trovarne uno suo.
Ho ricevuto questa mail da Emiliano e volentieri la pubblico. Purtroppo non potrò esserci (sono fuori Barcellona)...però spero di rifarmi la prossima volta:
"Sabato prossimo 26 maggio stiamo organizzando una serata in pizzeria come quella di un mese fa. Siamo giá un bel gruppetto e oltre quelli dell'altra volta aspettiamo conferma di tutti quelli che l'altra volta non sono potuti venire o magari di chi é appena arrivato. Mandateci una mail tremiliano chiocciola hotmail.com entro giovedí sera cosí venerdí prenotiamo."
Questo periodo, complice probabilmente l'estate, sto ricevendo tantissime email di visitatori del sito che mi chiedono consigli su scuole e corsi di spagnolo a Barcellona.
Quella che suggerisco sempre è la Babylon Idiomas: ho studiato da loro un paio di anni fa e mi sono trovato davvero bene !
Questi sono i motivi:
Classi piccole (quindi molta interazione con i docenti)
Insegnanti simpatici e preparati
Flessibilitį per venire incontro alle varie esigenze degli studenti (...siamo pure in vacanza !!!)
Ambiente Simpatico
Organizzano uscite di gruppo e attivitį varie
Se vuoi, ti danno anche alloggio in un appartamento condiviso o da soli, quindi non ti devi stressare a cercare una sistemazione per le settimane di corso
Sono al centro e la sede e molto carina (con un terrazzo enorme)
per favore, se volete dare un'occhiata al sito, fatelo attraverso uno qualsiasi di questi link. Se riusciamo a generare un certo "traffico" proveniente da Italianiabarcellona, può essere che ci sponsorizzano il sito !!